Esercizio di riempimento sulla memoria a breve termine


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La memoria a breve termine (MBT), detta anche memoria o attiva, è quella parte di memoria che ci permette di conservare informazioni per un periodo breve.
Si parla spesso delle differenze tra Memoria a breve termine e a  cerchiamo di capire le caratteristiche della prima delle due. Vediamo un caso di memoria a breve termine: essa consente ad esempio di memorizzare e gestire una quantità d’informazioni chiamata span tra i 5 e i 9 elementi per una durata di 20 secondi circa.
E’ il principio del 7+ – 2, secondo il quale il nostro cervello riesce a percepire e memorizzare contemporaneamente da un minimo di 5 ad un massimo di 9 elementi in simultanea. Le memorie a breve termine sono legate al fatto che un’esperienza viene mantenuta in un circuito composto da vari   e dai loro assoni sotto forma di una leggera che continua a percorrere questo circuito diverse volte finché questa attività non stimoli la formazione di contatti stabili tra cellula e cellula, e in alcuni casi la produzione di sottili prolungamenti che “chiudono il circuito” in una catena di neuroni.
Attualmente, al posto di memoria a breve termine gli preferiscono parlare di “working memory” (WM) , come tentativo di descrivere con più accuratezza le dinamiche della memoria a breve termine (MBT).
Questo modello, proposto nel 1974 da Alan Baddeley e Graham Hitch, è tripartito. Prevede un sistema attenzionale, l’esecutivo centrale che supervisiona due sistemi ausiliari: il o loop, che mantiene per breve tempo le informazioni uditive e verbali, e il, impegnato invece nella rappresentazione dello spazio.
Nel 2000, Baddeley ha aggiunto un ulteriore sistema chiamato .
Il modello tripartito di Baddeley ed Hitch venne teorizzato come alternativa a quello dei magazzini a breve termine formulato da Atkinson e Shiffrin.
Attualmente l’ipotesi della tripartizione della memoria di lavoro è stata ulteriormente elaborata da Baddeley stesso e da altri co-autori, ed oggi è la teoria dominante.
Esistono comunque una varietà di visioni alternative che forniscono differenti prospettive rispetto alla struttura del sistema di MDL.
Il concetto di working memory sviluppa precedenti idee elaborate a partire dagli anni cinquanta dalla , che inizia ad occuparsi di diverse forme di memoria. In particolare la working memory è legata al concetto di memoria a breve termine, intesa come una parte di informazioni che vengono intrattenute temporaneamente dal sistema memoria, con una portata breve


Fonte : Enciclopedia libera Wikipedia